Trama di Cesare Deve Morire
Teatro del carcere di Rebibbia. La rappresentazione di Giulio Cesare di Shakespeare ha fine fra gli applausi. Le luci si abbassano sugli attori tornati carcerati. Vengono scortati e chiusi nelle loro celle. SEI MESI PRIMA Il direttore del carcere e il regista teatrale interno spiegano ai detenuti il nuovo progetto: Giulio Cesare. Prima tappa: i provini. Seconda tappa l?incontro col testo. Il linguaggio universale di Shakespeare aiuta i detenuti-attori a immedesimarsi nei personaggi. Il percorso è lungo: ansie, speranze, gioco. Sono i sentimenti che li accompagnano nelle loro notti in cella, dopo un giorno di prove. Ma chi è Giovanni che interpreta Cesare? Chi è Salvatore - Bruto? Per quale colpa sono stati condannati? Il film non lo nasconde. Lo stupore e l’orgoglio per l’opera non sempre li liberano dall’esasperazione carceraria. Arrivano a scontrarsi l’uno con l’altro, mettendo in pericolo lo spettacolo. Arriva il desiderato e temuto giorno della prima. Il pubblico è numeroso e eterogeneo: detenuti, studenti, attori, registi. Giulio Cesare torna a vivere, ma questa volta sul palcoscenico di un carcere. È un successo. I detenuti tornano nelle celle. Anche Cassio, uno dei protagonisti, uno dei più bravi. Sono molti anni che è entrato in carcere, ma stanotte la cella gli appare diversa, ostile. Resta immobile. Poi si volta, cerca l?occhio della macchina da presa. Ci dice: da quando ho conosciuto l’arte questa cella è diventata una prigione.
Cast
Cosimo Rega, Salvatore Striano, Giovanni Arcuri, Antonio Frasca, Juan Dario Bonetti, Vincenzo Gallo, Rosario Majorana, Francesco De Masi, Gennaro Solito, Vittorio Parrella, Pasquale Crapetti, Francesco Carusone, Fabio Rizzuto, Fabio Cavalli, Maurilio Giaffreda
Regia
Vittorio Taviani, Paolo Taviani
Sceneggiatura
Paolo Taviani, Vittorio Taviani
Fotografia
Simone Zampagni
Montaggio
Roberto Perpignani
Musiche
Giuliano Taviani, Carmelo Travia
Produzione
Kaos Cinematografica, Stemal Entertainment, Le Talee
Distribuzione
Kaos Cinematografica in collaborazione con Rai Cinema